Descrizione
musiche di Giacomo Carissimi
DELITIAE MUSICAE
direttore e maestro concertatore
Marco Longhini
Se mai un fenomeno storico di tanta portata politica, intellettuale e di costume qual è la Controriforma potesse ridursi a icona musicale,sarebbe l’Oratorio seicentesco a rappresentarlo nelle sue implicazioni culturali, nonché nella sua incidenza sulla società romana ed europea.Alla diffusione dell’oratorio latino, legato alla Congregazione romana del SS. Crocifisso, i maggiori contributi vengono da Giacomo Carissimi con le sue historiae – a partire dal capolavoro più celebre Jephte(1649) –, esemplari per efficacia drammatica, incisività espressiva e compostezza della scrittura corale. La Historia di Balthazar fa riferimento all’episodio del Banchetto di Balthazar e della profezia di Daniele, mentre il Vanitas vanitatum è un’ampia meditazione sulla fugacità delle cose terrene, tratta dai versetti dell’Ecclesiaste.L’esecuzione è affidata a Delitiae Musicae diretto da Marco Longhini,che torna al Festival dopo alcuni anni, con due ambiziosi progetti discografici (Naxos) in cantiere: l’integrale dei Madrigali di Monteverdi e l’integrale dei Madrigali di Gesualdo.