Descrizione
di William Shakespeare
traduzione e adattamento Michele Placido e Marica Gungui
con Michele Placido
e con Gigi Angelillo, Francesco Bonomo, Federica Vincenti, Francesco Biscione
scene Carmelo Giammello
musiche originali Luca D’Alberto
costumi Daniele Gelsi
light designer Giuseppe Filipponio
regia Michele Placido e Francesco Manetti
Michele Placido porta in scena una delle tragedie più intense di Shakespeare.
Re Lear esplora la natura stessa dell’esistenza umana: l’amore e il dovere, il potere e la perdita, il bene e il male, racconta della fine di un mondo, il crollo di tutte le certezze di un’epoca, lo sgomento dell’essere umano di fronte all’imperscrutabilità delle leggi.
All’inizio del dramma Lear rinuncia al suo ruolo, consegna il suo regno nelle mani delle figlie, si spoglia dell’essere Re, pilastro e centro del mondo, per tornare uomo tra gli uomini, rifarsi bambino e in pace “gattonare verso la morte”. Come un bambino pretende l’amore, Lear esige in cambio della cessione del suo potere, che le figlie espongano in parole i loro sentimenti per lui.
Ma l’amore vero non ha parole, tanto che questa sorta di “gara” pericolosa porterà Re Lear alla pazzia.
Diritto di critica: concorso di critica teatrale
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Nome stagione
Stagione 2014-201507.02.2015 - h.20:30
Teatro Amilcare Ponchielli
08.02.2015 - h.20:30
Teatro Amilcare Ponchielli