Descrizione
testo e regia Danilo Conti e Antonella Piroli
con Danilo Conti
PROSA
durata: 50 minuti
C’era una volta una gallinella rossa che viveva in una fattoria con i suoi pulcini…
Un giorno la gallinella rossa stava razzolando alla ricerca di cibo, quando trovò dei chicchi di grano.
Così le venne in mente un’idea…
La gallinella è abituata a cercare grassi vermi sempre col pensiero di nutrire i suoi pulcini.
Quando trova il chicco di grano capisce che può farne un uso diverso, un uso il cui risultato non è immediato ma che richiede lavoro, impegno, pazienza e che darà i suoi frutti.
Molte sono le varianti legate sopratutto ai personaggi del racconto: accanto alla gallina, sempre laboriosa e tenace, possiamo infatti trovare il maiale, il topo, l’agnello, l’anatra, il gatto, e altri animali di fattoria.
Tutti però hanno un denominatore comune: nessuno di questi animali aiuterà la gallinella a preparare la terra, a piantare e innaffiare il grano, a mieterlo e trebbiarlo, a portarlo al mulino e a fare il pane. Tutti troppo pigri o troppo impegnati a fare altro.
Solo nel finale, quando il pane viene sfornato caldo e profumato vorrebbero mangiarlo…
La trama narra il rapporto degli animali della fattoria con la gallinella che li sprona ad agire, e che, nonostante la loro indolenza e indifferenza, infine, li ritroverà uniti perché, compresa la trasformazione a cui hanno assistito, sapranno mettere a frutto in modo collettivo l’esperienza che hanno vissuto.
Ogni bimbo nella sua esperienza di scuola materna vede germogliare il semino che ha innaffiato per un po’ di tempo nel terriccio dentro un bicchiere di plastica o un piccolo vasetto.
Vede la piantina verde crescere e allungarsi verso la luce, oltre il semino che era.
E poi, il pane, la farina impastata con l’acqua che si addensa in una pasta e lentamente, durante l’impasto, si stacca dalle mani e diviene una pallina o una piccola patata da mettere nel forno a cuocere.
I personaggi animati di questo lavoro hanno a che fare con questi processi, e ognuno di loro si presenta attraverso suoni differenti generati da strumenti od oggetti sonori che ne delineano la personalità intrecciandosi con la presenza dell’attore che interpreta la storia.
La gallinella rossa è annoverata tra i racconti tradizionali inglesi anche se la sua vera origine potrebbe essere russa. Molto popolare quindi nei paesi di origine anglosassone, in Italia se ne trovano versioni differenti: la più nota ai “nostri” piccoli è la gallinella giocosa di Byron Barton, Harper and Collins,1993, pubblicata da Babalibri nel 2003.
Nome stagione
Stagione 2017-201802.03.2017 - h.10:00
Teatro Amilcare Ponchielli
03.03.2017 - h.10:00
Teatro Amilcare Ponchielli