Descrizione
spettacolo ANNULLATO in ottemperanza del dpcm attuativo del decreto sul Coronavirus firmato in data 24 febbraio 2020 (sospensione di tutte le uscite e le visite didattiche nonché i viaggi di istruzione in Italia e all’estero fino al 15 marzo 2020)
Gli Uffici e la biglietteria del Teatro sono chiusi fino a nuove disposizioni da parte delle autorità competenti.
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una semplice storia di bullismo
narrazione teatrale tratta dal racconto A trecento KM all’ora (Guido Castiglia – Edizioni Alberto Colonnetti)
di e con Guido Castiglia
luci e fonica Franco Rasulo
musiche Richard David James
***
—> SCUOLE SECONDARIE DI I°
PROSA
durata: 60 minuti
a seguire, incontro con Guido Castiglia sulla tematica affrontata
Questa è la storia di un fratello e una sorella che, in maniera diversa, sono stretti nella morsa del bullismo reale e discriminante, che vede nel più debole una preda da aggredire, un bullismo costante e latente e, a volte, apparentemente innocuo ma psicologicamente devastante.
Il racconto, come indica il sottotitolo una semplice storia di bullismo, non riconduce a fatti clamorosi di spettacolari vandalismi, né di violenze degne di stuntman cinematografici.
La storia narra, con un linguaggio contemporaneo, ironico e a tratti comico, di un tradimento intimo e di un disagio crescente, perpetrato, in modo costante e latente, tra i ragazzi di un liceo.
Fatti che, lontani dai clamori del richiamo mediatico, minano, in primis, la dignità umana.
Menzione Giocateatro 2011 Vetrina di teatro per le nuove generazioni
Menzione a “Branco di scuola, una semplice storia di bullismo” per aver saputo affrontare una tematica d’urgenza in modo originale e sapendo stimolare la riflessione nei ragazzi.
Eolo Award 2012 alla migliore drammaturgia per i giovani
Perché lo spettacolo, attraverso una narrazione ben costruita tra ironia e commozione, racconta una storia di bullismo utilizzando con accortezza un linguaggio contemporaneo che entra direttamente nel vissuto dei ragazzi richiamandone le caratterizzazioni e i tic, senza mai però parodiarne le movenze. In questo modo essi si riconoscono perfettamente in ciò che vedono sul palco e possono, con immediatezza, ragionare sul concetto di dignità che può essere ferita anche da piccoli gesti ma che può essere anche recuperata con altrettanti piccoli gesti di condivisione.
In collaborazione con
Assessorato all’Istruzione e alle Risorse Umane
Nome stagione
Stagione 202002.03.2020 - h.10:30